Il Coniglio


Il coniglio necessita di profilassi opportune per Mixomatosi e Malattia Emorragica Virale, tuttavia queste non sono le sole patologie che un coniglio può contrarre. Può essere portatore come altri mammiferi e roditori di dermatofiti (“funghi”) contagiosi anche per le persone ma che si possono diagnosticare precocemente e trattare con opportuni farmaci.

Trattamenti antipulci e terapie per conigli, cavie, criceti ecc. sono spesso molto diverse da quelle utilizzabili per il cane ed il gatto: un errore può comportare la morte dell’animale!

Principali disturbi e malattie del Coniglio


Suscettibile a contrarre numerose malattie infettive, tra cui la Mixomatosi e la Malattia emorragica virale (per le quali per fortuna esiste il vaccino) ma anche malattie batteriche, fungine, parassitarie di vario tipo.


L’apparato digerente del coniglio è molto delicato.

La diarrea può riconoscere diverse cause tra le quali parassiti (frequente la coccidiosi nei coniglietti) e batteri, che colpiscono l’intestino e che devono essere trattati ciascuno con opportune terapie, senza ritardi.

Consiglio sempre un esame delle feci in tutti i conigli, soprattutto se appena acquistati, anche se le feci sembrano apparentemente “normali”.

Anche il coniglio che non fa più le palline fecali è da considerare una potenziale emergenza, se poi smette di mangiare l’intervento del veterinario è indispensabile nel minor tempo possibile.


I problemi respiratori non sono mai da sottovalutare, poiché riconoscono molte cause e non è infrequente la “rinite contagiosa”. Il coniglio che starnutisce e respira male va curato prima che la situazione peggiori; a questo punto consiglio fin da subito di separare sempre i soggetti con sintomi (respiratori o di altro tipo che siano) da altri animali “sani”.


Il coniglio può soffrire di tutta una serie di patologie dermatologiche. Dalle dermatofitosi (“micosi del pelo”) ai parassiti della cute, tra cui gli acari della rogna che causano intenso prurito. Alcuni test possono essere richiesti anche in assenza di lesioni cutanee, ma con pelo mancante o opaco, croste, forfora, prurito persistente è necessario far eseguire una visita dermatologica approfondita.


Se ritroviamo noduli o masse sul corpo , i motivi per portare subito il coniglio dal veterinario sono molti: occorre distinguere tra ascessi, ponfi, neoplasie ecc. se del caso sottoponendo il nodulo ad esame citologico, esame semplice, rapido, che non richiede in genere anestesie.


Particolari sono poi gli ascessi che originano da anomalie dentarie, di cui i conigli soffrono spesso, soprattutto se non gestiti in modo adeguato: con la visita periodica si potranno far controllare i denti e… prevenire è meglio che curare!!!


Gli occhi e le orecchie sono delicati: occhi rossi, che lacrimano, tenuti chiusi , devono essere valutati attentamente per capire se sono affetti da congiuntivite o altri problemi.


Se l’animale scuote o si gratta troppo le orecchie può essere in corso una otite in genere molto fastidiosa e che deve essere curata per tempo prima che cronicizzi.


I comportamenti strani del coniglio, come per esempio il torcicollo, la perdita di equilibrio o la paralisi degli arti, sono in genere sintomi neurologici di cui va al più presto individuata la causa ed instaurata la terapia più opportuna.


Per la salute del vostro coniglietto ricordate di far eseguire un controllo ogni 6 mesi. Sarà possibile effettuare le profilassi (vaccini) ed eseguire il controllo dello stato di salute generale e dei denti. A casa ricordate di pesare il coniglietto regolarmente e in caso di qualsiasi malessere contattate il veterinario senza ritardi deleteri.

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